Forum dei "Monti Ernici"

Caterina · Aquila Reale Registrato: 19/08/06 18:13 Messaggi: 543 Residenza: veroli

Salve a tutti:

l'altroieri mi è capitato di parlare con una signora che vive in campagna e mi ha raccontato un episodio che le era accaduto quando era più giovane.

In pratica parlavamo di un'erba -che in dialetto verolano si chiama "morcorella"- che serviva per pulire i forni a legna dopo aver cotto il pane, perchè ha la proprietà di non bruciarsi nonostante le braci e il forno caldi... sapete che pianta è?

io sinceramente non ne ho la più pallida idea... me ne ha fatta anche vedere una piantina, ma non ho pensato a fotografarla per farvi un test "ad hoc"... Rolling Eyes

cestò · Inviato: Sab Giu 11, 2011 4:05 pm Oggetto:

Quel tipo di pianta la vedevo anch'io qualche annetto fa. Quando, girando per le stradine del centro storico, mi soffermavo sull'uscio di quei vecchi forni.

Mi piaceva guardare quelle donne operose che infornavano e sfornavano pane a più non posso. Il profumo era sublime.

Purtroppo non ricordo il nome di quella pianta che, nonostante venisse inserita all'interno di quella fornace rovente, restava sempre bella viva e verde come appena colta! Shocked

Aspetta aspetta! Ho trovato qualcosa QUI! Cool

Vai alla seconda pagina del PDF.

Però non mi ricordavo che si chiamasse così... Confused

Dovrebbe essere QUESTO

Vedi anche QUI

Viene chiamato con più nomi: Borsolo, Bursolo, Bossolo, Lacrime di giobbe, Naso mozzo...

Spero di averci preso... Rolling Eyes

cestò · Inviato: Sab Giu 11, 2011 4:09 pm Oggetto:

Caterina · Inviato: Sab Giu 11, 2011 5:51 pm Oggetto:

...mi dispiace non è questa: è un'erbacea e non un arbusto!

pensa che questa signora - che non conosceva cosa fosse la "morcorella" - pensava che fosse la "polletara" (parietaria - Parietaria officinalis), ma a differenza di questa non è appiccicosa e ha le foglie ben diverse.... il margine è seghettato e sono più lanceolate di quelle della parietaria....

cestò · Inviato: Sab Giu 11, 2011 5:58 pm Oggetto:

Caterina · Inviato: Sab Giu 11, 2011 6:25 pm Oggetto:

si!!!

dubbio risolto! Exclamation

grazie!

..non pensavo che il nome in dialetto fosse così vicino a quello scientifico!

cestò · Inviato: Sab Giu 11, 2011 6:42 pm Oggetto:

Caterina · Inviato: Sab Giu 11, 2011 7:23 pm Oggetto:

Francesco · Inviato: Lun Giu 13, 2011 7:13 pm Oggetto:

Non conoscevo le proprietà ignifughe della Mercorella Shocked

Grazie a Caterina per averci dato modo di conoscerle e... complimenti a Marco per la pronta determinazione.... Very Happy

Saluti,

Francesco

Amilcare · Aquila Reale Registrato: 12/11/06 12:26 Messaggi: 818

Posso permettermi?

Ho visto tante volte preparare il forno per la cottura del pane e tante volte pulirlo a cottura teminata.

Per liberare il forno dalle braci che venivano accostate ai bordi, si usava una frasca verde, possibilmente di ginestra.

A cottura ultimata, prima della chiusura per impedire che nel forno entrassero animali, si usava la mercorella; questa con il suo cattivo odore che si sprigionava per il calore, teneva lontano gli animali.

A titolo di cronaca: la pizza si faceva per saggiare la temperatura del forno.

Amilcare